PSG023

Tre conversazioni con Heiner Müller

Passaggi 23
Luglio 2013
17 x 12 cm
71 pagine
ISBN 9788898003075
11 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la tipografia Grafiche Artigianelli trecento esemplari, centotrenta (100+XXX) dei quali contengono, fuori testo, una litografia di Giorgio Griffa, stampata a mano su carta Tintoretto Fedrigoni.

Conversazioni di Heiner Müller con Alexander Kluge, Jan Hoet e Adolf Stock, Sigrid Löffler. A cura di Eva-Maria Thüne. Traduzione di Barbara Ivancic. Tre disegni di Giorgio Griffa.

Heiner Müller (Eppendorf/Sassonia, 1929 - Berlino, 1995) è stato una delle voci più vivaci e provocatorie della scena letteraria e teatrale del secondo Novecento. Noto soprattutto come drammaturgo, nelle sue numerose piè teatrali - rappresentate sulle scene internazionali e spesso censurate nella Repubblica democratica tedesca - Müller affronta le contraddizioni e i fallimenti della storia, in particolare dell’ultimo secolo, il ruolo dell’utopia, il rapporto tra passato e presente, tra antichità classica e età moderna. Tra le sue opere più conosciute, ricordiamo Der Lohndrücker (1958), Die Umsiedlerin oder Das Lebem auf dem Lande (1961), Mauser (1975), Germania Tod in Berlin (1978), Hamletmaschine (1978), Verkommenes Ufer Medeamaterial Landschaft mit Argonauten (1983). Nella Germania riunificata è stato condirettore del Berliner Ensemble. Müller ha coltivato anche altri generi letterari, tra cui, soprattutto, la poesia e la saggistica. L’autore è stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti. Un’edizione in dodici volumi della sua opera completa è stata pubblicata da Suhrkamp.

Il presente volume raccoglie tre interviste con Heiner Müller, tutte risalenti al 1992. Quello dell’intervista fu un genere testuale molto frequentato dall’autore, che vede nel dialogo la forma ideale di espressione ed elaborazione del proprio pensiero: un pensiero disilluso, talora apocalittico, sempre visionario.

PSG023
Giorgio Griffa

Litografia
170 x 120 mm
100+XXX esemplari firmati e numerati