Polaroid 44
Marzo 2008
17 x 12 cm
27 pagine
ISBN 8888845685
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio trecento esemplari, quaranta dei quali contengono, fuori testo, un multiplo di Arnaldo Sanna, realizzato con stagnola e cartoncino Magnani Cellulosa traforato a mano.
Daniele Gorret (Aosta, 1951) ha esordito nel 1984 con il romanzo Sopra campagne e acque (Guanda) al quale hanno fatto seguito dieci libri in prosa tra cui In solitaria parte (1989), La perfetta letizia (1992), Le contemplanze (1997), Avventure di vita e avventure di morte di Silvano Ligéri (1998), Eventi in un giorno di Emilio Tissot (2004), Le quaranta stazioni di Lorenzo Floràl (2004).
Negli ultimi anni ha pubblicato una trilogia in versi: Ballata dei tredici mesi (Garzanti, 2003), Cantata di Denaro (Mobydick, 2006) e LItalia illustrata (Ananke, 2007).
È autore dei testi teatrali Collasso (1999) e Carie (2000), nonché di due saggi alfieriani. Ha tradotto classici francesi del Settecento e del Novecento.
Viacrucis fa seguito e fa corpo con Venticinque maniere per morire (End, 2006) e Crocefissi (Mobydick, 2007).
Una via crucis in cui il nome del protagonista è pronunciato una sola volta, in epigrafe, nella massima di un grande mistico sufi.
Un Cristo senza nome e senza identità storica che riassume tutti i cristi (umani e non umani) della Storia.
Una Passione forte di una sua verità eretica, ed eretica per forza di amore e fedeltà alla passione di ogni creatura.
Con questo breve testo, Daniele Gorret conclude la sua trilogia dedicata alla Grande Rimossa del nostro tempo, a sora nostra Morte corporale.