Daniele Gorret
Carie
(commedia in tre tempi)
Polaroid 32
Settembre 2000
17 x 12 cm
57 pagine
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la tipolitografia Queriniana trecento esemplari, cinquanta dei quali contengono, fuori testo, un’acquaforte di Diego Saiani, stampata a mano da Camilla Rossi con torchio calcografico su carta Rosaspina Fabriano.
Di Daniele Gorret (Aosta, 1951) ricordiamo i libri di narrativa Sopra campagne e acque (1984), All’occidente inargentato (1987), In solitaria parte (1989), La perfetta letizia (1992), Le contemplanze (1997), Avventure di vita e avventure di morte di Silvano Ligéri (1998), Le umane lingue (1999) e il testo teatrale Collasso (1999).
È anche autore di due studi critici su Vittorio Alfieri.
Come traduttore, ha curato l’edizione italiana di opere francesi del Settecento e del Novecento, da Sade a Caillois, da Gide a Céline e Ponge.
Eccola!... la gran Macchina dell’uomo!... la perfetta! la voluta dagli dei! la grande Mangiatrice... Tritura digerisce trasforma e...e a suo modo concepisce! un lavoro che non cessa! (ride) Ha bisogno di sostanze, sempre!...gasate liquide pesanti: senza tregua! altrimenti rischia di fermarsi! allora è un guaio!... Sissignori: questa Macchina l’abbiamo in dotazione da un po' d’anni... Sappiamo, è il capolavoro della Terra... Anzi, in tutto l’universo non c’è ingegno che sappia costruirne di migliori!... tecnica, miracolo, portento!... Introduciamoci il fior fiore dei prodotti: freschi, appena colti, profumati: dai campi dalle acque dalle vigne: non c’è cibo che rifiuti, la golosa!... Introducete ed aspettate! lavora tutta sola! (ride) È questione di un’oretta...ed avete la sorpresa! La gallina ha fatto l’uovo! (ride sguaiatamente) Solido, liquido o gasato! Ma...è un uovo puzzolente!... Come...come, mi direte... Entra il meglio, esce il peggio?! Sì! in questo giustamente sta il portento! La gran Trituratrice lavora per il peggio!... (ride) La gallina, direte, è molto meglio... mangia puzze ed esce l’uovo: perfetto duro profumato! È vero, signori, ma... (si porta l’indice alla bocca) non è permesso dirlo!... Per sapere, lo sappiamo... siamo in tanti... ma a dirlo siamo in pochi!... pochi ancora...pochi sempre... A dirlo, il rischio è grande... Si deve continuare a credere nell’uomo!... nel suo corpo...il bello il grande...il fatto su misura dagli dei...il fatto a immagine di... (ride) Meglio...meglio stare al gioco!... Capissero che la gallina è la regina del creato!... comincerebbero a soffrire!... Non sia detto!
