FCL015
Francesco Scarabicchi

Taccuino da García Lorca

fuori collana 15
Ottobre 1998
17 x 12 cm
37 pagine

Di questo volumetto sono stati ultimati, presso le Grafiche Errebi, seicento esemplari fuori commercio di cui trentacinque contengono, fuori testo, un disegno originale di Agostino Perrini realizzato con tecniche varie su carta Watercolour Fabriano. L’edizione si pubblica in occasione della rassegna "Nella terrena stanza - Poesia e musica d’autunno" organizzata dall’Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Osimo.

Francesco Scarabicchi (Ancona, 1951) ha pubblicato, in versi: La porta murata (Residenza, 1982), Il viale d’inverno (Edizioni l’Obliquo, 1989), Il prato bianco (ivi, 1997). In collaborazione con il pittore Giorgio Bertelli: Via Crucis (Sestante, 1994) e Diario di Càlena (Stamperia dell’Arancio, 1995). Dallo spagnolo, fra gli altri, oltre a García Lorca, ha tradotto una scelta di poesie di Antonio Machado.

CANZONE DELLA MORTE PICCINA

Prato mortale di lune
e sangue sotto terra.
Prato di sangue vecchio.

Luce di ieri e domani.
Cielo mortale d’erba.
Luce e notte di rena.

Mi incontrai con la morte.
Prato mortale di terra.
Una morte piccina.

Il cane sul tetto.
Solo la mia mano sinistra
attraversava monti
infiniti di fiori secchi.

Cattedrale di cenere.
Luce e notte di rena.
Una morte piccina.

Una morte e io un uomo.
Un uomo solo, e lei
una morte piccina.

Prato mortale di lune.
La neve geme e trema
dietro la porta.

Un uomo, e che altro? Basta questo.
Un uomo solo e lei.
Prato, amore, luce e rena.

1933

FCL015
Agostino Perrini
Erbari

Tecnica mista su carta
165 x 115 mm
Firma e data a matita in basso a destra, titolo sul retro