OZI066

Nell’orbita di Riga

Voci poetiche della nuova Lettonia

Ozî 66
Marzo 2006
17 x 12 cm
73 pagine
ISBN 8888845313
11 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio trecento esemplari, sessanta (50+X) dei quali contengono, fuori testo, una litografia di Fausto Gilberti, stampata a mano su cartoncino Tintoretto Fedrigoni.

A cura di Paolo Galvagni. Testi poetici di Semën Chanin, Artur Punte, Vladimir Svetlov, Sergej Timofeev, Zorz Uallik.

Semën Chanin è nato nel 1974. Si è laureato all’università di Riga. Pubblica dal 1998. Suoi versi sono apparsi sulle riviste "Daugava", "Vavilon", "Luna", "Dzejas Djena", "Kargos" e nelle antologie Devjat’ izmerenij [Nove dimensioni] (Mosca 2004) e Osvobozdënnyj Uliss [Ulisse liberato] (Mosca 2005). Nel 2003 ha pubblicato la raccolta Tol’ko cto [Appena].

Artur Punte è nato nel 1977. Si è laureato presso l’Istituto letterario Gor’kij di Mosca. Scrive in russo e in lettone. Suoi versi sono apparsi nelle antologie Devjat’ izmerenij [Nove dimensioni] e Osvobozdënnyj Uliss [Ulisse liberato]. Ha pubblicato le raccolte poetiche Cholmy bez menja [Colline senza di me] (1996) e Idi-idi [Vai-vai] (1998). È autore d’alcuni lavori video costruiti sui versi dei poeti di Riga. Attualmente lavora al progetto "Poesia russa in Lettonia, 1985-2005".

Vladimir Svetlov è nato nel 1973 a Ogra presso Riga. Lavora nel campo della moda. Nell’ambito artistico si occupa di fotografia, poesia e video arte. Suoi versi sono apparsi nelle riviste "Latvian Literature", "Ariel. Tidskrift for Literatur" (Svezia), "Wasp&Caterpillar" (Estonia) e nell’antologia Dni poezii [Giornate della poesia] (Riga 2001). Cura la sezione "fototeka" del sito www.orbita.lv.

Sergej Tomofeev è nato nel 1970 a Riga. Ha svolto vari lavori: disc-jockey, giornalista, etc. Ha pubblicato le raccolte poetiche Sobaka, skorpion [Cane, scorpione] (San Pietroburgo 1994), Vospominanija disk-zokeja [Ricordi di un disc-jockey] (Riga 1997), 96/97 (Riga 1998), Pocti fotografii [Quasi fotografie] (Riga 2003), Sdelano [Fatto] (Mosca 2003). Suoi versi sono apparsi in traduzione italiana nelle riviste "Poesia", "L’Immaginazione" e nel volume La nuova poesia russa (Crocetti 2003).

Zorz Uallik è nato nel 1975 sulle coste lettoni del Mar Baltico. Si dedica alla poesia e al teatro. È autore anche di lavori visuali.

Più rozze dei granchi
Dio non ha creato le tartarughe
E s’è rasato col dorso del paesaggio
sulla scacchiera
dove più morbidi dei monti
i balenii hanno strillato
hanno cullato le voci ritorte
rimarginate.
E le fanciulle calpestavano sazie il bosco.
Accontentando bavose il corpo.

Zorz Uallik

OZI066
Fausto Gilberti

Litografia
110 x 150 mm
50+X esemplari firmati e numerati