Ozî 64
Marzo 2006
17 x 12 cm
70 pagine
ISBN 8888845399
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipolitografia S. Eustacchio cinquecento esemplari, cinquanta dei quali contengono, fuori testo, unacquaforte di Gianni Coccoli, stampata a mano da Luciano Pea con torchio calcografico su carta Rosaspina Fabriano.
Nota introduttiva di Franco Loi.
Paolo Campoccia è nato a Roma nel 1969, attualmente vive a Verona. Sue poesie sono apparse su varie riviste letterarie e su una plaquette artistica delle Edizioni PulcinoElefante. Dirige la rivista letteraria Spartito, ha tradotto Gli amori gialli di T. Corbière per Zanetto Editore ed ha curato l antologia del 'Premio di poesia G. Piccoli' di cui è direttore. Collabora alle pagine letterarie e culturali di diversi quotidiani e periodici. Si occupa di didattica della scrittura, ha inoltre pubblicato scritti per bambini.
Quasi nulla quasi mai
quel volo sa il dimenticarsi
ora calpesta nel bosco
il ramo che franto canta invisibile:
'Nel nero della stanza chiusa
non mettere passi
torna a sentire
la lingua dellacqua libera da una brocca
il suo accento versato sulla pietra,
togli al gorgo la luce.
Non rivedere, rileggere,
procedi'.