Michele Passalacqua
Il viso che aprì la porta
Ozî 10
Dicembre 1991
17 x 12 cm
33 pagine
11 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la tipolitografia Emmebigrafica duecento esemplari, cento dei quali contengono, fuori testo, una serigrafia di Agostino Perrini, stampata a mano su carta Magnani di Pescia.
Michele Passalacqua è nato a Santeramo in Colle, sulla Murgia pugliese, nel 1952. Dal 1980 vive e lavora a Milano. Testi di poesia e disegni sono apparsi su alcune riviste italiane («Nuovi Argomenti», «Origini», «Harta»). Ha pubblicato Un viaggio (Edizioni del Leone, 1990).
Tra il palmo e il cielo: siamo salvi
come le scure-lontane
che battono nel corpo
che irradia il suo male.
La testa balbetta nell’aria. Vibra
l’acqua dello sguardo
per una strada, una stella
qualunque:
«Non avrai altra vita
al di fuori di -».
Vanno i nostri nomi
seppelliti verso i germogli.
Abbandonare il minotauro
nella miniera dell’amore.
Ascoltare il labirinto
con queste mani.
