INT014
Goffredo Fofi

Storie di treno

Interferenze 14
Dicembre 1990
24 x 17 cm
39 pagine
13 euro

Di questo volumetto sono stati ultimati presso la tipolitografia Emmebigrafica cinquecento esemplari, cento dei quali contengono, fuori testo, un disegno originale di Maurizio Donzelli, realizzato a tecnica mista su carta Magnani di Pescia.

Tre tavole di Maurizio Donzelli. Pubblicato in collaborazione con la Galleria Massimo Minini, Brescia.

Goffredo Fofi (Gubbio 1937) è vissuto a Palermo, Torino, Parigi, Napoli e Milano lavorando in campo pedagogico e sociale; è stato condirettore di diverse riviste ("Quaderni piacentini", "Ombre Rosse", ecc.) occupandosi perlopiù di critica letteraria e cinematografica. Tra i suoi libri ricordiamo: L’immigrazione meridionale a Torino (1964), Capire con il cinema (1977), Totò: l’uomo e la maschera (1972, 1982, in collaborazione con Franca Faldini), Dieci anni difficili (1985), Pasqua di maggio (1988), Una storia del cinema (1989, con Morandini e Volpi), La grande recita (1990), Prima il pane (1990).
Attualmente è direttore della rivista "Linea d’ombra".

Qualcuno ha mai cantato i trenini napoletani, la Circumvesuviana, la Cumana, la stazione di Montesanto, i sotterranei di piazza Garibaldi? Il rumoroso ammassarsi e poi disperdersi, per ammassarsi di nuovo poco dopo su un autobus o in un vicolo, di folle variopinte, di una plebe che pur nella ridondanza numerica conserva facce tra le poche ancora definite, segnate da storie e dolori individuali, non amorfizzate dalla televisione e dalle vitamine come si fosse ormai tutti nati da un unico gene infinitamente riprodotto? Nel mio amore per Napoli sono abbastanza lucido, credo, da vederne e rifiutarne, anzi detestarne le molte, troppe brutture. Eppure quel flusso continua a trascinarmi, poiché forse è soltanto lì, in quella città, che si può ancora godere in Italia della dimenticanza del sé nel tutto, di sapersi briciole e grani indistinti, e si può e si deve restare bensì vigili, pronti a tornare velocemente persone perché la lotta per la vita lo impone, vi costringe.

INT014
Maurizio Donzelli
Senza batter ciglio

Tecnica mista su carta
165 x 225 mm
Firma, data e numerazione a penna sul retro