Interferenze 11
Novembre 1988
24 x 17 cm
19 pagine
13 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipografia Artigiana cinquecento esemplari, cinquanta dei quali contengono, fuori testo, una acquaforte di Giorgio Bertelli, stampata a mano su carta Magnani di Pescia.
Vittorio Sgarbi (Ferrara, 1952), critico e storico dellarte, è autore di numerosi saggi e articoli apparsi sulle principali riviste specializzate e di diversi volumi tra cui ricordiamo Carpaccio (1979), Palladio e la maniera (1980), Pietro Longhi, i dipinti di Palazzo Leoni Montanari (1981), Gnoli (1983), Ca Dario (1985), Il sogno della pittura (1985, Premio Estense), Antonio da Crevalcore (1985), Mattioli (1987).
La qualità, forse, dellopera di Chaim Soutine, ma soprattutto il suo isolamento dalle scuole, dalle avanguardie, dai movimenti, hanno favorito il formarsi di una mitologia, talvolta ingombrante, intorno alla sua esistenza affannata e inquieta.
Gli aneddoti, il biografismo patetico, e lattenzione alle manie, alle vicende private, i vizi esclusivisti degli amici e protettori, collezionisti gelosi del «loro» Soutine, la vicinanza e la frequentazione di Modigliani, la sensazione di una predestinazione delleroe a venire, che si è voluta vedere in ogni atteggiamento della sua infanzia lituana ed ebraica, e della sua prima storia parigina e bohémienne, sembrano essere divenuti elementi indispensabili e ineliminabili allinterpretazione della pittura di Soutine.
La lettura critica sembra dover necessariamente passare attraverso il mito e rimanerne contaminata.