J. Rudyard Kipling
Oltre il limite
E ALTRI RACCONTI
Interferenze 8
Ottobre 1987
24 x 17 cm
29 pagine
13 euro
Di questo volumetto sono stati ultimati presso la Tipografia Artigiana mille esemplari, cinquanta dei quali contengono, fuori testo, una serigrafia di Agostino Perrini, stampata a mano su carta Magnani di Pescia.
Versione dall’inglese di Barbara Rivadossi.
Joseph Rudyard Kipling nasce a Bombay il 30 dicembre 1865 da genitori inglesi di setta wesleyana, e là trascorre un’infanzia molto felice. Dopo aver frequentato le scuole inglesi a Southsea e a Westward Ho, torna in India dove nel 1882 inizia a collaborare con la Civil and Military Gazette di Lahore, divenendo presto conosciuto e stimato in tutto il Paese. In seguito si trasferisce a Londra, negli Stati Uniti e ancora in Inghilterra.
È corrispondente di guerra in Sudafrica in occasione della guerra Boera, e sul fronte occidentale e italiano durante il primo conflitto mondiale, affiancando costantemente alla carriera letteraria un’intensa attività giornalistica. Nel 1907 gli viene assegnato il Premio Nobel «per l’opera più segnalata di indirizzo idealistico». Muore a Londra il 18 gennaio 1936.
Fra le sue opere principali ricordiamo Racconti semplici dalle colline (1887), Il libro della giungla (1894), Il secondo libro della giungla (1895), I sette mari (1896), Capitani coraggiosi (1897), Kim (1901), Storie proprio così (1902) e Puck delle colline (1906).
Il giudizio sull’opera di Kipling è stato a lungo condizionato dalla sua ideologia della «missione civilizzatrice dell’uomo bianco». Una più recente rilettura, superando quel complesso, ne ha posto in luce la ben più ricca e articolata sensibilità. In questi brevi racconti tratti dalla raccolta Racconti semplici dalle colline, il fantastico mondo indiano non si chiude nello stereotipo folcloristico; ad esso vengono riconosciute un’integrità ed una coerenza ormai estranee alla cultura occidentale.
